1790c. Pfeffingen, p. Rosenberg, acquatinta sui toni grigi, Basilea, Svizzera

Friedrich Rosenberg 1758-1833

Ruine de Pfeffingen

Bella acquatinta su supporto contemporaneo

Dimensioni acquatinta: 13,4 x 17,7 cm. Montatura: 25,7 x 31 cm

Riferimento: Nagler Künstlerlexikon 1835-1852. , S. XIII, 395; Nagler Monogrammisten 1858-1879. , S. II, 861

Raffinata e rara rappresentazione delle rovine del castello di Pfeffingen nel comune di Pfeffingen nel cantone di Basilea Campagna, Svizzera. Durante la Guerra dei Trent'anni nel 1637 il castello fu occupato dalle truppe svedesi al comando di Bernardo di Sassonia-Weimar e, undici anni dopo, fu lasciato (in pessime condizioni) al vescovo. Intorno al 1750 il castello fu definitivamente abbandonato dalla famiglia Blarer di Wartensee, che si trasferì al castello di Aesch.

Friedrich Rosenberg era un paesaggista e incisore. nato Danzica, nel 1782 via Amburgo verso la Svizzera e l'Italia settentrionale; 1789 a Parigi; 1793 in Olanda; dal 1794 circa maestro di disegno ad Amburgo, poi ad Altona.